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"noi non siamo ciò che possediamo,
ma ciò che rappresentiamo per gli altri."

Le storie

Alice

Oggi al Centro di ascolto di ho conosciuto Alice
Alice ha 37 anni, una figlia di 12 ed ha perso suo marito, deceduto per una malattia, 8 anni fa
Si è trovata da sola ma è riuscita a mantenere se stessa e la sua bambina anche se con grande fatica, condividendo la casa con un'amica e facendosi bastare i 600 euro scarsi del suo stipendio da baby sitter.
Qualche anno fa ha trovato un nuovo compagno anche se non sono andati subito a vivere insieme in un'altra casa perché mancavano le possibilità economiche per farlo
Lo scorso anno, grazie al nuovo lavoro del suo compagno hanno deciso di fare il grande passo ed hanno preso in affitto una nuova casa per iniziare la loro convivenza.
Alcuni mesi fa Alice ha saputo di essere incinta anche se lei ed il suo compagno non avevano mai pensato di avere un figlio.
Alla notizia della gravidanza però la reazione del compagno è stata violenta ed imprevedibile : ha chiesto con forza ad Alice di abortire avvertendola che se non l'avesse fatto se ne sarebbe andato. Alice, senza esitazioni, ha scelto di tenere il bambino ed il compagno l'ha abbandonata in meno di 24 ore facendo perdere le sue tracce.
Oltre allo shock psicologico subito per l'abbandono, si è trovata in una situazione impossibile con un affitto da pagare di 600 euro, pari al suo intero stipendio e la prospettiva concreta di finire in strada al 5° mese di gravidanza con la figlia.
Purtroppo le condizioni psicologiche già normalmente più fragili di una donna in gravidanza si sono sommate allo shock per l'abbandono ed Alice, invece di prendere peso, ha iniziato a dimagrire rapidamente con i medici preoccupati che il protrarsi di questa condizione potesse mettere a rischio il feto
Quando l'ho incontrata stamattina aveva un aspetto preoccupante, magra, pallida e con una tensione molto evidente sul volto.
Le ho spiegato che da oggi mi sarei fatto carico di garantirle un sostegno al reddito per tutto l'anno e che quando il bambino nascerà a giugno, farò in modo d'accordo con il Centro di ascolto di trovare qualcuno che possa occuparsi di tenerle il bambino fino ai 6 mesi di età quando potrà poi essere accettato al nido, in modo che non perda il suo lavoro. Come in altri casi, cercheremo tra le madri disoccupate la baby sitter per il bambino di Alice in modo da usare al meglio le risorse e dare un'opportunità di lavoro anche a qualcun altro
Alice, ascoltata la mia proposta, mi ha guardato ma non ha avuto la reazione emotiva che visto molte altre volte perché credo stesse cercando ancora di realizzare quello che le avevo detto

Sono io che questa volta sono uscito dal Centro mettendo a dura prova il mio autocontrollo..